Strane coincidenze

Ho atteso la fine dell’anno scolastico pensando che qualcosa, comunque, anche se in evidente ritardo, sarebbe stata organizzata: una piccola cerimonia, un momento di doveroso ricordo, magari durante l’occasione di festa che di solito è rappresentata dal saluto di fine anno alle famiglie e agli insegnanti.
Spiace dover evidenziare invece un atteggiamento a dir poco infelice a cui nostro malgrado, siamo da troppo tempo abituati. Fa specie che anche questa volta l’Amministrazione Comunale attuale abbia scelto di defilarsi.
Fa specie, ma purtroppo non meraviglia!
Mi riferisco all’intitolazione della locale scuola dell’infanzia alla Maestra Caterina De Marchi.
La targa commemorativa è stata sistemata sulla porta dell’asilo già da più di un anno senza alcuna eco in paese, senza inaugurazione, senza una manifestazione specifica, evitando di coinvolgere persino i figli che al contrario si erano dimostrati molto contenti ed orgogliosi di tale intendimento dell’Amministrazione! Un atteggiamento vergognoso, che lascia poco spazio ad inutili scusanti. Molto spiacevole per l’estrema cautela e circospezione che l’Amministrazione attuale dimostra nei riguardi di certe situazioni.
Atto analogo si è verificato anche per la nuova piazza antistante la chiesa di Sant’Agnese: mai ufficialmente inaugurata dopo mesi di lavori ed incomprensibili ritardi.
- Veduta della piazza: sullo sfondo la nuova canonica
- Scorcio con il monumento ai Caduti
- La scuola dell’infanzia di Treppo Carnico
- La targa commemorativa dedicata alla maestra Caterina De Marchi
Medesima sorte è toccata al manufatto realizzato con l’argilla dai bambini della scuola primaria di Cercivento – Treppo Carnico. Si tratta di un rosone sistemato all’esterno della nuova sede della biblioteca da almeno diciotto mesi e ancora ricoperto da un telo di plastica e mai ufficialmente presentato alla nostra Comunità. Questa iniziativa si inserisce in un progetto in rete che coinvolge molte scuole della Carnia denominato “Abbelliamo i nostri paesi”. Nelle foto riportate qui sotto si vedono i piccoli artisti al lavoro.
- Si lavora di matterello…
- Rifiniture particolari
- La scelta dei “pezzi” migliori
- Ecco il rosone in tutta la sua bellezza
Forse è solo per puro caso che tutte le opere sopra menzionate siano frutto della passata Amministrazione? Forse!!!
Ognuna di queste iniziative rappresenta un momento di aggregazione sociale che evidentemente risulta fastidioso a chi invece dovrebbe sostenere lo stare insieme in Comunità: una grossolanità che i cittadini di Treppo Carnico non si meritano certamente, una mancanza di rispetto per l’istituzione che si rappresenta.
A conti fatti, comunque, il successo che Treppo Carnico riscuote quando un evento organizzato in paese centra il suo obiettivo, sotto molti aspetti è merito esclusivo di chi giornalmente, anche con piccoli gesti, secondo le sue possibilità, dedica sé stesso alla collettività, senza alcun scopo personale ma solo per un obiettivo comune.
Fortunatamente queste persone sono molte in paese e di questo dobbiamo rendere merito a chi ha saputo far crescere in loro il seme dell’altruismo e dell’appartenenza.
Chi non si rispecchia in questi principi e si ritrova ad occupare posti di responsabilità amministrativa, dovrebbe regalarsi un approfondito esame di coscienza e rammentare che la megalomania è rischiosa perché spesso annebbia la vista e fa perdere la lucidità.
Facile criticare se eventualmente di parte. io mi attengo ai fatti come extracomunitario di treppo e ben pagatore degli oneri a cui la mia casa è stata stimata. L’amministrazione precedente non ha alzato un dito nei confroonti della minoranza da me rappresentata in consiglIo Comunale. l’attuale minoranza sta gia invadendo locali pubblici di lettere di protesta senza pensare che per 5 anni hanno avuto il tempo di mettere a posto le cose. e poi permettetemi lasciate perder la politica ed il partitismo se volete soppravvivere come associazione culturale
Una nota a margine dallo staff Prometeo81
Signor Ferdinando De Cillia, senza voler entrare nel merito politico della questione, desidero puntualizzare per l’ennesima volta che http://www.treppocarnico.org dà voce a chiunque abbia qualcosa da dire, portando alla luce anche cose e situazioni che a qualcuno possono dar fastidio (come in questo caso). Siamo stati tacciati più volte di fornire informazioni che ledono l’immagine di Treppo Carnico. Ci è stato gentilmente consigliato di fornire un immagine limpida e pulita del nostro paese, senza parlare di “panni sporchi”, senza cadere nel polemico. Purtroppo la realtà di Treppo Carnico è anche questa, e noi abbiamo il compito di informare. Perché la nostra mission sin dall’inizio è stata quella di dare al lettore una PLURALITA’ a 360° ed il fatto stesso che il suo commento sia stato approvato (e quindi pubblicato sul sito) dallo staff, ne è la prova lampante. Capiamo la sua posizione extracomunitaria, ma la preghiamo gentilmente di scrivere i suoi futuri post in un italiano corretto, affinché tutti possano comprendere al meglio ciò che avrà da dire.
Chiudo informandola che Prometeo81 NON è un associazione culturale come lei erroneamente ha scritto, ma un gruppo di persone che porta avanti un progetto ben definito. Fa strano che lei non si ricordi Prometeo81, molto strano. Comunque dalla sezione cultura del sito potrà scoprire quali e quante sono le associazioni in paese, comprendere il lavoro che sta dietro ad ogni progetto e magari interessarsi in prima persona come parte attiva in una di queste magnifiche realtà.
Cordiali saluti
-Edy Plazzotta-