Relazione SECAB bilancio 2019
Il nostro referente per Secab Marco Plazzotta ci ha gentilmente chiesto di diffondere la lettera del Presidente Andrea Boz riguardo al bilancio 2019 della società, ai suoi traguardi ed ai suoi obiettivi futuri. Buona visione.
Gentili Socie ed Egregi Soci,
Vi scrivo questa breve lettera perché quest’anno l’emergenza sanitaria in atto a seguito del Covid-19 non ci permetterà d’incontrarci in occasione dell’Assemblea Ordinaria dei Soci per l’approvazione del bilancio d’esercizio 2019 ed il rinnovo di un terzo delle cariche sociali. Spero vivamente che la situazione si normalizzi al più presto cosicché potremo ritrovarci fisicamente assieme in occasione dell’Assemblea del prossimo anno. Quest’anno il Consiglio d’Amministrazione, dopo aver esaminato quali strumenti poter utilizzare, ha ritenuto che le delibere di cui all’ordine del giorno previsto per l’Assemblea vengano adottate attraverso il voto per corrispondenza, considerando quest’ultimo il mezzo più idoneo e di garanzia per l’espletamento delle formalità assembleari.
Passando quindi ad esaminare il bilancio d’esercizio 2019 che il Consiglio di Amministrazione Vi propone di approvare, nel conseguire un utile d’esercizio al netto delle tasse di € 499.642, uno sconto luce di € 202.000 che unito a quanto risparmiato in corso d’anno pari a circa € 1.335.000 porta un vantaggio complessivo a beneficio dei Soci di ben € 1.537.000, ci tengo a sottolineare come tutto ciò rappresenti un ottimo risultato soprattutto a fronte delle varie problematiche che hanno caratterizzato quest’ultimo anno e mezzo. Inoltre in base anche a tali risultati il Consiglio d’Amministrazione ha inteso elevare a € 25.000 la quota destinata ai fondi mutualistici, di beneficenza e di istruzione anche in virtù del fatto che all’inizio dell’emergenza sanitaria ha deciso di destinare un importo di pari valore ripartito in quote uguali a favore dell’Ospedale di Tolmezzo e della Casa di riposo Matteo Brunetti di Paluzza, oltre che a proporre anche una ulteriore raccolta fondi a favore di quest’ultima struttura. Ritornando alle delibere assembleari voglio inoltre comunicarVi che non sussistendo la possibilità né di svolgere l’Assemblea in forma fisica e né d’instaurare un costruttivo dibattito, ma dovendo comunque provvedere anche all’elezione di tre membri del Consiglio d’Amministrazione in scadenza, il Consiglio d’Amministrazione stesso a tutela innanzitutto della continuità aziendale ha pensato di proporVi l’elezione dei tre Consiglieri uscenti che però rimarranno in carica per un solo esercizio anziché per i tre previsti dallo Statuto Sociale. Con questa scelta, considerato che ad ogni esercizio sono in scadenza tre Consiglieri, l’Assemblea che si svolgerà nel 2021 e che approverà il bilancio d’esercizio 2020 provvederà allora ad eleggere 6 membri del Consiglio: 3 dei quali rimarranno in carica per due esercizi residui, mentre gli altri 3 per i canonici tre esercizi così come previsto dallo Statuto sociale, garantendo oltretutto anche un’ampia possibilità di candidature.
Il Consiglio d’Amministrazione è così convinto che quanto proposto sia la migliore soluzione per consentire una corretta continuità della gestione della Cooperativa in questo momento emergenziale, anche in considerazione dei considerevoli impegni che la stessa ha assunto a livello dei progetti di realizzazione e rinnovamento delle centrali e di ripristino ed ammodernamento della rete di distribuzione. Infatti nel corso del 2019 e nei primi mesi del corrente anno, sono stati in parte già effettuati ed in parte avviati importanti lavori per un importo complessivo pari a circa 3 milioni di euro, così riassumibili:
– ripristino delle linee elettriche in media tensione danneggiate degli eventi atmosferici di fine 2018 interamente ripristinate con le maestranze della cooperativa, danni per i quali si è concluso anche positivamente l’iter di ristorno degli stessi da parte dell’assicurazione;
– interramento della linea in media tensione che da Paluzza porta a Treppo Ligosullo, i cui lavori relativi all’appalto principale si stanno concludendo, dopodiché grazie alle maestranze di SECAB si procederà all’allestimento delle apparecchiature elettromeccaniche delle cabine di trasformazione/distribuzione, la stesura dei cavi interrati e la stesura della fibra ottica per l’automatizzazione e la gestione da remoto
degli apparati di cabina;
– pulizia straordinaria delle fasce di servitù di circa ben 30 km di linee aeree in media tensione su tutto il territorio di distribuzione, lavoro resosi urgente e necessario anche a causa della precarietà di innumerevoli piante di alto fusto dovute a seguito dell’imperversare della tempesta “Vaia” di fine 2018.
Sono stati poi avviati i lavori di:
– costruzione del nuovo impianto idroelettrico da realizzarsi con l’utilizzo delle acque di scarico della centrale di Noiariis che beneficerà degli incentivi di cui al D.M. 4/7/2019 e che, se messa in esercizio prima del 9/2/2021, potrà beneficiare addirittura di una tariffa incentivante più remunerativa. Parallelamente sono stati appaltati e stanno per iniziare i lavori relativi al:
– ripristino dei danni causati dalla tempesta “Vaia” di fine 2018 presso la centrale idroelettrica di Mieli derivazione Degano e Mieli derivazione Vaglina in Comune di Comeglians;
– ripristino dei danni causati dalla tempesta “Vaia” di fine 2018 interessanti la centrale di Enfretors. Di contro il progetto di ammodernamento dell’impianto idroelettrico del Fontanone, ammontante a circa 1,3 milioni di €, deve essere nuovamente inserito nell’attuale contingente di potenza incentivata prevista dal relativo terzo bando emesso dal GSE, con l’auspicio di vedere anche tale nostro progetto incluso finalmente in posizione utile e di poter così beneficiare eventualmente anche della miglior tariffa incentivante al pari di quello di Noiariis. Nell’ottica invece di una diversificazione della produzione di energia elettrica già annunciata durante le recenti assemblee, abbiamo sollecitato alcune Amministrazioni Comunali ed Enti del comprensorio a pubblicare dei bandi di gara per l’utilizzo, ai fini della produzione di energia elettrica fotovoltaica, di alcune superfici di coperture di loro proprietà, a cui SECAB ha inteso parteciparvi aggiudicandosi poi anche le gare. Questo ha permesso di progettare diversi impianti fotovoltaici dislocati su più Comuni, abbinandoli volontariamente anche a sistemi di ricarica per auto e bici elettriche da distribuire nel territorio. Cosicchè dopo esser entrati in posizione utile con la prima tranche di impianti da realizzarsi nei prossimi mesi, anche gli altri progetti verranno inseriti all’interno del bando pubblicato attualmente dal GSE per ottenere anche in questo caso la necessaria tariffa incentivante.
Diverso purtroppo è il discorso inerente il fondamentale progetto di rifacimento completo dell’impianto di Enfretors che per poterlo rendere incentivabile necessita di una modifica progettuale finalizzata a suddividerlo formalmente in due distinti impianti: quello principale che utilizza le acque del torrente Bût e quello secondario che utilizza le acque dei rii minori Aracli e Vallacoz. L’obiettivo è comunque quello di iscrivere l’impianto principale in uno dei prossimi bandi che il GSE pubblicherà nel corso del 2020. Segnalo infine che relativamente all’impianto denominato “Coll’Alto” da realizzarsi ex-novo presso Cleulis è in corso l’istruttoria per addivenire in tempi ragionevolmente brevi allatto autorizzativo finale. Come ho potuto così illustrarVi, tutti questi progetti stanno procedendo in maniera pressante e decisa, ragione per cui i fatti tra i più significativi dell’attività della Cooperativa ho voluto condividerli con Voi Soci riassunti in queste poche righe che accompagnano la convocazione dell’Assemblea Ordinaria 2020, rinviando le restanti informazioni alla lettura della pubblicazione che raccoglie tutti i documenti del bilancio 2019 già ora visionabili presso la Sede Sociale e sul sito aziendale o che in alternativa potrete passare a ritirare sempre in sede a partire dai primi giorni del prossimo mese di luglio sotto forma della classica pubblicazione rilegata.
Con l’augurio di poterVi incontrare al più presto ed invitandoVi a partecipare comunque ai lavori assembleari attraverso il Vostro voto per corrispondenza, unitamente al mio saluto personale Vi porgo quello dell’intero Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale, della Direzione Generale e di tutte le maestranze della Cooperativa.
Il Presidente SECAB Andrea Boz
Paluzza, 28 maggio 2020