Comunicato n°2
Su richiesta del comitato “No alla fusione”, pubblichiamo il seguente articolo relativo all’intervista dei due sindaci di Ligosullo e Treppo Carnico trasmessa su VTC in data 15 marzo 2017.
E non è un pesce d’aprile……PURTROPPO
A seguito della trasmissione realizzata e trasmessa dalla redazione di VTC con l’intervista “ping pong” ai Sindaci di Treppo Carnico e Ligosullo in merito alla fusione, il comitato “No alla fusione” desidera evidenziare alcune sue considerazioni.
L’inizio della trasmissione non è certo dei più gratificanti. Già dalle prime battute i due primi cittadini hanno dato un’immagine distorta e rassegnata dei carnici definendoli “invidiosi, disfattisti, senza volontà e caparbietà”. Il comitato si complimenta per l’alta reputazione che questi Sindaci nutrono nei riguardi dei propri concittadini!
Un telespettatore attento avrà subito capito che le risposte date non sono altro che un minestrone riscaldato di frasi fatte, farcite di tanta retorica spicciola, concetti di politichese triti e ritriti. Nessun progetto concreto di miglioramento per le popolazioni, né una sola risposta valida e reale ai veri problemi quotidiani delle due Comunità.
A una domanda del giornalista il Sindaco di Ligosullo ha affermato che la fusione serve a “mantenere i servizi che la Comunità ha”. Avremmo gradito che il primo cittadino avesse spiegato quali servizi di fatto Ligosullo ha perso in questi ultimi anni senza che la sua amministrazione muovesse un dito! E soprattutto avremmo voluto sentire dal solerte intervistatore una domanda su quali ulteriori servizi la popolazione di Ligosullo perderebbe se si dovesse giungere ad una fusione!
Sempre il sindaco Morocutti ha affermato che, se si procederà alla fusione, “non cambierà niente”. “Si chiude il municipio e resta un ufficio”. E allora dove sta il risparmio sul personale e sulle strutture in questo caso?
Per i trasporti entrambi i primi cittadini hanno accennato vagamente a un progetto pilota di zona ampia: non è dato sapere che cosa significa. Parole buttate lì senza molta convinzione…
Sul coinvolgimento attivo delle due cittadinanze poi il clima è ancora più fumoso e incerto, senza alcuna iniziativa sul territorio, senza alcun incontro pubblico dove i cittadini dei due Comuni possano porre le loro domande ed i loro dubbi ai diretti promotori della fusione.
Avremmo voluto sentire dall’intervistatore domande “scomode” come: ma Ligosullo lascerà alla CAFC S.p.A. (gestore del Servizio Idrico Integrato) la gestione dei propri acquedotti visto che Treppo Carnico l’ha fatto oramai da tempo? Confidiamo che questa “dimenticanza” del giornalista venga colmata alla prossima trasmissione.
Conclusione: gli amministratori di entrambi i comuni se la suonano e se la cantano tra di loro.
1 aprile 2017
Il comitato “No alla fusione”
E per fortuna che questo doveva essere il sito che faceva la promozione al nostro paese! Noto invece che, da un po’ di tempo a questa parte, è diventato il sito del gruppo di minoranza del comune di Treppo Carnico. Questo atteggiamento non porta nulla di costruttivo al paese. Come cittadino sono molto amareggiato. Ma se la scelta è questa non posso che prenderne atto.
Buon lavoro
Ciao gabri. Abbiamo usato il sito alla stessa maniera delle altre piattaforme mediatiche. Il nostro intento è quello di mettere a conoscenza tutti su quello che sta succedendo nella nostra cara comunità e…. Dintorni. Ti garantisco inoltre che continueremo sempre con piu’ tenacia. Almeno noi non utilizziamo i soldi della comunità per promuovere il nostro pensiero. Ciao a presto