Attenzione alle mail
Cryptolocker all’attacco
Da alcuni mesi ricevo richieste di soccorso da persone i cui pc risultano infettati da uno strano “virus”. I sintomi più comuni sono l’impossibilità ad aprire documenti o immagini contenute sui loro Computers. Allarmati dalle segnalazioni presenti ho preso in esame alcuni di questi casi ed ho appurato che tutti avevano avuto la medesima esperienza e cioè tutti loro erano stati attaccati da più varianti del famoso (almeno per chi è del settore) cryptolocker. Questo tipo di software è catalogato come Ransomware (da “ransom” ovvero riscatto) ed infetta principalmente i sistemi basati su Microsoft Windows. Viene trasmesso essenzialmente via mail, da contatti che il più delle volte conosciamo, dando per scontato che ciò che viene allegato sia materiale sicuro. Ed è su questa fiducia che giocano, in modo che gli incauti aprano il file (solitamente con estensione exe oppure zip), “aprendo così le porte” alla sua opera distruttiva.
L’azione di questo trojan infatti è quella di criptare determinati tipi di files all’interno del sistema (pdf, documenti di testo e fogli di calcolo, fotografie) lasciando il malcapitato dinnanzi ad una richiesta scritta di pagamento per la decriptazione. Ad oggi esistono molte varianti di questo software per cui non è possibile determinare con esattezza se sia possibile recuperare i files criptati o meno. Sconsigliato secondo me è pagare le cifre che questi delinquenti chiedono come “riscatto” perché è stato appurato che molte persone, non hanno ottenuto nessun tool di ripristino dei files dopo aver sborsato la somma richiesta.
Questo articolo di avvertimento serva a voi per porre molta attenzione, soprattutto alle mail provenienti da amici o conoscenti, che risultano prive di testo ma con allegati senza un nome particolare. Se vi trovaste davanti a questo caso, contattate il mittente chiedendogli spiegazioni piuttosto che rischiare di perdere i vostri documenti aprendolo (non è il mittente ad aver spedito quella mail sia ben chiaro questo, per cui non incolpatelo di nulla).
Vi ricordo inoltre che e’ sempre buona cosa effettuare un backup dei propri dati su un supporto di memorizzazione esterno.