(Gemona, 1901 – 1999)

Cesco Bierti ha svolto una lunga attività artistica dalle prime esperienze giovanili, attuate nei vari paesi nei quali si era recato con il padre emigrante che svolgeva l’attività di decoratore, fino alla sua permanenza a Milano, dove ha potuto vivere a contatto di molti artisti e percepire le trasformazioni in atto sul piano artistico e culturale in quel centro ricco di fermenti. In quella città ha incontrato Giulio Taralla,  scrittore che gli fa da tramite con il mondo pittorico e culturale milanese; cioè il gruppo di Persico, pittori come Birolli, Del Bon, i Basaldella. E lì organizzò una collettiva con Del Bon, Pittino…. In seguito ha vissuto in terra svizzera dove ha ampliato le proprie conoscenze attraverso la frequentazione di musei e gallerie.

La sua è stata, pertanto, una maturazione graduale da cui è scaturito un proprio stile, nel quale la semplicità del segno viene compensata dal cromatismo, avente il valore di una “robusta metafora”. Tutto questo può essere riscontrato nell’opera presente nella raccolta della Galleria De Cillia; si tratta di un olio intitolato “Gemona” di cm 35×45 datato 1942. Per accedere ad ulteriori dati relativi alla catalogazione del quadro di Cesco Bierti consultare il sito www.beniculturali.regione.fvg.it.