L’Associazione Carnica Donatori Sangue
“Il sangue che l’uomo dona non ha frontiere”: queste parole scritte in rosso su un labaro color oro costituiscono il motto dell’Associazione Carnica Donatori Sangue.
É il 15 febbraio 1974 quando, durante un’assemblea che segna il distacco dal Consiglio Provinciale di Udine, nasce l’ACDS. Dopo le votazioni, lo spoglio delle schede determina la composizione del primo Consiglio Direttivo del neonato sodalizio carnico. Vengono eletti i signori: Giuseppe Durli Presidente, Matteo Brunetti Vicepresidente, Aldo Di Centa membro della giunta (prevalendo su Ovidio Valle, a parità di voti, in virtù della maggiore età). Il Consiglio comprende inoltre Lino Muser di Timau, Antonino Craighero e Franco Di Monte di Treppo Carnico, Demetrio Tassotti, Liliana Delli Zotti, Pino De Franceschi di Paluzza, Gino Moro di Ligosullo, Luciano Riulini e Ovidio Valle di Sutrio. L’incarico di Revisori dei Conti è conferito a Giuseppe De Franceschi, Gemma Del Moro e Willi Mentil. Accettano la carica di probiviri l’avvocato Augusto Plazzotta, i dottori Vittorino Carpenedo e Paolo De Franceschi. La costituzione ufficiale avviene sempre nel febbraio 1974 nello studio del notaio Bruno Lepre a Tolmezzo in Piazza Centa 6. Ecco, a questo punto, l’ACDS è una realtà associativa a tutti gli effetti e comincia a muovere i suoi primi passi.
Vi chiederete: perché un’associazione carnica? La caratteristica delle zone di confine è la fierezza della propria specificità, che non significa chiusura in sé stessi ma che si lega alla capacità di instaurare legami con le realtà confinanti. Ed è quello che ha saputo fare l’ACDS nei primi anni della sua fondazione con le compagini degli stati limitrofi quali Austria, Francia, ex Jugoslavia, Svizzera e Principato di Monaco. Nella prima foto, scattata proprio nel principato monegasco, si vedono alcuni rappresentanti del sodalizio ritratti insieme a varie autorità durante quell’incontro internazionale. Tra i treppolani si riconoscono Leonardo De Cillia ed Elia Lazzara con i due figli Elio e Sergio Craighero. Va ricordato inoltre l’evento tenutosi il 15 agosto 1979 quando in Austria, a Mauthen, si svolge una festa molto partecipata, all’insegna dell’amicizia tra i donatori di sangue carnici, austriaci e jugoslavi. L’iniziativa ovviamente ha lo scopo di avvalorare la possibilità di unione tra i popoli, nel segno di sani principi morali e sociali.
Al primo Consiglio della sezione di Treppo Carnico prendono parte Gervasio Urbano come Presidente, Sergio De Cillia come Vicepresidente, Beppino Silverio come rappresentante dei donatori, Antonino Craighero, Marzio Lazzara, Luciano Plazzotta e Rosanna Lazzara con l’incarico di consiglieri. I primi anni di vita dell’associazione sono difficili perché il valore del dono del sangue non è ancora entrato a far parte della mentalità della gente. In ospedale non esiste neppure una struttura adeguata come oggi per i prelievi, ma bisogna aspettare le emoteche che sono restie a raggiungere i paesi situati ad alta quota, anche perché i donatori non sono poi numerosissimi.
Arriviamo così all’assemblea annuale del 1987 durante la quale si provvede al rinnovo delle cariche. Risultano eletti i signori: Graziano Blanzan come Presidente, Gianni Morocutti come Vicepresidente e Milena Morocutti in qualità di Segretaria. Nello stesso anno, presso l’albergo Cristofoli, viene organizzata una mostra fotografica che riscuote molto successo come documenta un articolo apparso sul Messaggero Veneto dell’epoca. La foto pubblicata a corredo del testo è scattata il giorno dell’inaugurazione e si riconoscono: il Sindaco Luigi Delli Zotti, il parroco don Tarcisio Puntel, il Presidente Graziano Blanzan, la maestra Carmen Lazzara insieme ad una rappresentanza della scolaresca locale e il pioniere Giuseppe Durli. Sul retro della foto numero quattro egli così scrive: “Auguro che nei cuori dei giovani Donatori sia sempre primavera. Vivere per amare, amare per vivere! Firmato cav. Giuseppe Durli”.
Durante la presidenza di Graziano, che durerà otto anni, l’associazione rinvigorisce e si rafforza attirando molti donatori e avvicinando a questo dono tanti giovani. Negli anni seguenti vengono predisposte manifestazioni significative che procurano grandi soddisfazioni agli organizzatori e consolidano l’unità del gruppo. Nel luglio del 1988, in una stupenda giornata di sole, alla baita al Ciclamino si tiene una festa di gemellaggio fra i donatori di sangue locali e quelli austriaci di Hermagor per un raduno imperniato non solo sul simbolico dono del sangue, ma anche sull’amicizia tra i popoli che non deve conoscere confini.
Oltre a queste proposte di ampio respiro l’associazione promuove iniziative locali legate alla sua mission; ecco quindi le donazioni, così fondamentali e necessarie, e l’importante e tradizionale giornata del dono presso l’ospedale di Tolmezzo. La cena sociale, alla fine di ogni anno, rappresenta poi un momento di festa e di aggregazione che permette al Presidente di tenere unito e coeso il gruppo dei suoi collaboratori. La serata è anche l’occasione per premiare i soci più assidui che vantano un consistente numero di donazioni. Sono anni molto proficui e densi di risultati positivi. I componenti del direttivo lavorano insieme al loro Presidente con piacere e con uno spirito di volontariato veramente encomiabile. Blanzan crede fortemente in questa associazione e soprattutto crede nei giovani che del futuro sono proverbialmente i custodi e i depositari. Egli comprende quindi che è giunto il momento di procedere ad un ricambio delle persone e che nel gruppo c’è necessità di aria nuova e di idee fresche. Entrano così nel direttivo molti consiglieri giovani e pieni di slancio che intendono impegnarsi in prima persona con passione ed entusiasmo. Infatti il 17 febbraio 1991, quando i donatori si riuniscono in assemblea per rinnovare il Consiglio Direttivo, questi sono i risultati: Graziano Blanzan Presidente, Lidia Craighero Vicepresidente, Mirena Morocutti Segretaria e i signori Luisa Maieron, Enzo De Marchi, Francesca Pelli, Carlo Concina, Nicola De Cillia, Gianni Zamparo e Valter Delli Zotti come consiglieri.
La dinamicità del gruppo è dimostrata anche dai numerosi articoli che il Messaggero Veneto dedica all’associazione. Cito uno stralcio apparso domenica 11 luglio 1992: “….Ottimi risultati anche a Treppo Carnico: 750 abitanti e 115 donatori, in gran parte giovani dai 18 ai 23 anni, che stanno operando molto attivamente nel direttivo presieduto da Graziano Blanzan. Direttivo che qualche tempo fa ha voluto premiare i dieci che per la prima volta hanno donato il sangue: all’appuntamento con l’emoteca di Gorizia hanno risposto le gemelle Cristina e Monica Concina (18 anni), Antonino Craighero, Tiziana Cedolini, Adriana Morocutti, Sandra Morocutti, Roberta Plazzotta, Alessandra Tomada, Gianluigi Urbano e il medico condotto Luigi Titolo……”.
L’anno successivo l’associazione organizza il primo torneo di calcetto ricavando un’area adatta allo scopo in località Ciclamino: pavimentazione in ghiaia, staccionata in legno tutto attorno al campo e rete alta sistemata verso il torrente Pontaiba per evitare che la palla termini frequentemente in acqua. Un campetto rudimentale e primitivo ma che richiama numeroso pubblico divertito e festante! Belle serate di svago all’insegna della gioventù e dello sport accomunati da valori nobili quali la fratellanza e la solidarietà che si attuano con il dono del sangue.
Nel 1995, a 57 anni, Graziano Blanzan muore improvvisamente e per onorare la memoria e l’impegno del genitore diventa Presidente la figlia Doriana che prende in mano le redini del sodalizio circondata dai fedeli collaboratori del padre. In quell’anno, sempre presso la baita al Ciclamino, viene organizzato, in collaborazione con l’associazione Calcio Paluzza, un torneo di calcetto categoria Giovanissimi: il “Memorial Alberto, Antonio, Ezio” con la partecipazione di ben otto squadre.
Nell’estate seguente il torneo di calcetto viene dedicato al Presidente Graziano Blanzan a ricordo della sua figura e del suo operato a favore dell’associazione dei donatori e della Comunità di Treppo. Nel 1997 poi si svolgono tre serate di un mini torneo dedicato ai bambini delle categorie Pulcini ed Esordienti: tra i treppolani distintisi in quella occasione si ricordano Silvio Plazzotta, Alex Zanier, Maurizio Craighero, Simone Delli Zotti, Marco Ivancea, Enrico Morocutti, Simon Concina.
Proseguono ovviamente le donazioni così determinanti per l’alta finalità sociale del sodalizio e l’utilizzo dell’autoemoteca per la tradizionale giornata dedicata al dono del sangue. Le partecipazioni sono esemplari, a dimostrazione di come la nostra Comunità sia sensibile a questa pratica socialmente e umanamente rilevante. Arriviamo al 26 febbraio del 2000 quando il Direttivo è costituito da Doriana Blanzan quale Presidente insieme a Luisa Maieron, Valter Delli Zotti, Paolo Delli Zotti, Mario Beltrame, Nicola De Cillia, Sergio Craighero, Maurizio Delli Zotti, Livio Cortolezzis, Emanuele De Felice.
Negli anni seguenti l’ACDS si impegna ancor di più nel tessuto sociale della nostra Comunità preparando per la gioia dei più piccoli anche l’arrivo in paese di San Nicolò. Inoltre, nel mese di agosto, l’ACDS organizza la partita celibi – ammogliati, con pasta finale e serata in allegria preso la baita al Ciclamino. E ulteriormente, nell’estate 2002, dopo undici anni dall’ultima edizione, il gruppo predispone anche la gara non competitiva lungo le vie del paese denominata “Trep di not”; evento che si propone di far ammirare Treppo illuminato da tanti fuochi che fanno da cornice al passaggio degli atleti. È molto gradito in paese il ritorno di questa manifestazione.
Nel marzo 2006, dopo dieci anni di presidenza da parte di Doriana Blanzan, l’assemblea annuale dei soci nomina il nuovo Direttivo: Johan Cortolezzis Presidente, Doriana Blanzan Vicepresidente e Valter Delli Zotti Segretario. Vengono votati come consiglieri i signori Emanuele De Felice, Viviana Di Comun, Mario Beltrame, Maurizio Delli Zotti, Gimmi Plazzotta, Alex Morocutti, Leonardo De Cillia, Nicola De Cillia, Paolo Delli Zotti, Nereo Cusina e come revisori Sergio Craighero e Flavio Plazzotta. Nello stesso anno, in luglio, si tiene a Paluzza il I° Congresso dell’ACDS. È un evento che rappresenta una data importante nella storia dei donatori carnici e durante i lavori del simposio i relatori evidenziano nei loro interventi il ruolo fondamentale che questa realtà ricopre nella nostra regione. I Presidenti delle varie sezioni sono tutti giovani: segno di una “politica” lungimirante per salvaguardare il futuro. In quella circostanza si premiano i “pluri-donatori”: per quanto riguarda Treppo Carnico la medaglia d’argento (35 donazioni) va a Sergio Craighero, Mauro De Cillia e Oscar Urbano, la medaglia di bronzo (25 donazioni) a Roberto Cusina, Francesco Moro, Isabella Plazzotta e Antonino Urbano.
Nel luglio 2007, dopo dieci anni di assenza, l’ACDS decide di riproporre, in collaborazione con l’ANA e la Corale, la “Festa sul Plan dai Baraz”: una giornata immersa nella natura, all’insegna dell’amicizia e dello stare bene in compagnia. Per l’evento si ricostruiscono tavoli e panchine e la zona viene completamente ripulita e sistemata: per l’ospite che vi arriva è proprio un bel vedere! In ottobre si ripropone la giornata del dono presso l’ospedale di Tolmezzo e viene organizzata una serata dedicata ad una conferenza sul tema del dono del midollo osseo. Negli anni successivi il Presidente registra l’iscrizione di alcuni nuovi donatori auspicando di vedere questo numero in continuo aumento.
Il mese di marzo del 2010 si tengono le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali che vedono l’ingresso di nuovi giovani consiglieri. Ecco il risultato di quell’assemblea: riconfermato Presidente Johan Cortolezzis coadiuvato da Luca Baritussio quale Vicepresidente e da Valter Delli Zotti come Segretario. Consiglieri Doriana Blanzan, Viviana Di Comun, Paolo Delli Zotti, Emanuele De Felice, Gimmi Plazzotta, Alex Morocutti affiancati dalle new entry Stefania Concina, Agnese Di Lena, Giuliano Cortolezzis, Antonio Lazzara. Durante l’estate di quell’anno varie sono le iniziative proposte: sotto il tendone viene predisposta una serata all’insegna della musica rock che vede protagoniste varie band di giovani artisti locali. L’iniziativa, chiamata Rock’n Sanc, è organizzata dal Direttivo dell’ACDS Paluzza che può contare in loco sull’attiva collaborazione di Luca e Giuliano. Si registra inoltre la collaborazione con altri sodalizi del paese per la pianificazione del passaggio in paese del Giro d’Italia e del Giro del Friuli. Inoltre, dal 25 settembre 2011, l’associazione utilizza una sede condivisa con altre associazioni del paese che è collocata al primo piano della scuola dell’infanzia, proprio accanto all’aula informatica dove opera il gruppo Prometeo81. Si tratta di uno spazio funzionale e comodo, che favorisce l’interazione fra le varie associazioni e consente di incontrarsi, parlare, progettare insieme.
Nel gennaio 2011 Luca Baritussio diventa Presidente e Giuliano Cortolezzis Vicepresidente. Nel direttivo vengono eletti consiglieri Johan Cortolezzis, Emanuele De Felice, Doriana Blanzan, Walter Delli Zotti, Stefania Concina, Agnese Di Lena, Ronny Di Lena, Paolo Delli Zotti, Gimmi Plazzotta, Viviana Di Comun, Alex Morocutti e Antonio Lazzara. In questi anni si promuove, in collaborazione con la Nuova Pro Loco e con altre associazioni locali, un progetto denominato “Trepart” che prevede la realizzazione di quattro murales da parte di writers la cui fantasia è lasciata libera di esprimersi con inventiva e creatività. Gli artisti infatti, seguendo il tema proposto per il concorso, possono lavorare utilizzando la tecnica che preferiscono per trasmettere le proprie emozioni. L’iniziativa, che riscuote successo tra i giovani, abbellisce e decora il muro a ridosso del campo di calcio a cinque inaugurato proprio in occasione della manifestazione. Oltre a ciò il gruppo organizza il tradizionale arrivo di San Nicolò, arricchito da uno scenografico spettacolo di mangiafuoco e giocolieri. Il triennio di mandato si conclude con buoni risultati sia per quanto riguarda le donazioni, sempre in crescendo anche grazie alla giornata del dono con l’arrivo dell’autoemoteca in paese, sia per il numero dei nuovi donatori iscritti.
L’11 agosto del 2014 si registra un cambiamento all’interno del Direttivo dell’ACDS della nostra sezione. Viene eletto Presidente Miuri Del Bon. A coadiuvarlo ci sono Consuelo De Crignis come Vicepresidente e Narcisa Ermacora come Segretaria oltre a Paolo Delli Zotti, Viviana Di Comun, Luca Baritussio, Ronny Di Lena, Simone Delli Zotti e Johan Cortolezzis come consiglieri. In questi ultimi due anni le attività dell’associazione proseguono nel segno della continuità: vengono predisposte diverse manifestazioni quali la “Giornata del dono” presso l’ospedale di Tolmezzo, la presenza in paese dell’autoemoteca e per i bambini della nostra Comunità il tradizionale arrivo di San Nicolò.
Si evidenziano poi appuntamenti che vedono la nostra sezione in prima fila per l’impegno e l’energia profusi sia nell’organizzazione degli eventi, sia per quanto riguarda la partecipazione dei volontari. Miuri, infatti, diventa Presidente in un anno importante per tutta la famiglia dell’ACDS. A due mesi dalla sua elezione appunto, e precisamente il 14 settembre 2014, si svolgono a Paluzza i festeggiamenti per il 40° anniversario del sodalizio. Questa giornata rappresenta una data importante per l’intera ACDS e alla manifestazione si registra la presenza di molti donatori della vallata e di numerose autorità ritrovatisi per commemorare il momento storico nella vita di questa associazione.
Inoltre la sezione di Treppo Carnico si attiva per collaborare con altri sodalizi locali per l’organizzazione del “Memorial Patrick Incardona”: una gara di corsa in montagna non competitiva su un percorso, di complessivi quindici chilometri, particolarmente suggestivo, con partenza e arrivo in località “Castel Valdajer” in comune di Ligosullo.
Il 12 marzo 2016, poi, viene organizzato proprio qui in paese, nelle sale della Galleria d’Arte Enrico De Cillia, un incontro di sensibilizzazione sulle vie del dono in collaborazione con l’ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo). Vi partecipano tra gli altri ospiti la dottoressa Cristiana Gallizia, responsabile del centro trasfusionale dell’ospedale di Tolmezzo, e Onorino Brovedan Presidente per l’Alto Friuli dell’ADMO.
Il primo agosto 2016, infine, i nostri donatori partecipano presso il campo sportivo di Tolmezzo ad un torneo di calcio al quale aderiscono squadre formate da forze dell’ordine, rappresentanti comunali, dj e donatori (ACDS, AFDS e ADMO). L’iniziativa organizzata da Radio Studio Nord è totalmente benefica e tutto il ricavato va in beneficenza alla famiglia del piccolo Simone Vezzi di Cercivento, la cui malattia ha mobilitato la solidarietà dell’intera vallata. E come ciliegina sulla torta la squadra dei donatori risulta vincitrice del torneo!
La sezione ACDS di Treppo Carnico si impegna quindi con profitto e bravura in attività accomunate da finalità sociali importanti: si esalta il valore del volontariato unito al dono del sangue.
Al momento il sodalizio ha la sua sede nel Comune di Paluzza e si articola in quattro sezioni: Timau, Paluzza, Ligosullo e Treppo Carnico. Reputo doveroso citare i Presidenti che si sono avvicendati nel Consiglio Direttivo dell’ACDS in questi anni ricchi di attività e impegno: Giuseppe Durli ed Eugenio Anselmi di Paluzza, Lino Muser di Timau, Mirena Morocutti di Treppo Carnico. Attualmente la Presidente è la signora Lucia Flora di Paluzza infaticabile sostenitrice della “causa”, impegnata e molto attiva a diffondere la cultura del dono.
Come si può facilmente comprendere da questa breve ricostruzione storica l’ACDS è un sodalizio ricco di tradizione, ben radicato sul nostro territorio, i cui membri rappresentano con i fatti un comportamento che costituisce un prezioso patrimonio collettivo di solidarietà. Desidero ringraziare i Presidenti Doriana Blanzan, Johan Cortolezzis, Luca Baritussio, Miuri Del Bon e la signora Fernanda De Cillia per la collaborazione e la disponibilità. Ognuno di loro ha contribuito a riportare in vita, attraverso testimonianze e ricordi, una parte significativa della nostra “piccola storia” paesana.
FONTI:
– “Raccolta e ristampa dei bollettini parrocchiali” edito dal circolo culturale Elio cav. Cortolezzis;
– “Gocce di vita gocce d’amore” pubblicato in occasione del 35° anniversario della fondazione dell’ACDS;
– Emeroteca del Messaggero Veneto;
– Testimonianza di Fernanda De Cillia;
– Intervista a Doriana Blanzan;
– Intervista a Johan Cortolezzis;
– Intervista a Luca Baritussio;
– Intervista all’attuale Presidente Miuri Del Bon.