• CENNI STORICI SULLA BIBLIOTECA

    La biblioteca comunale di Treppo Carnico è stata istituita nel lontano 1951 grazie all’interessamento dell’allora sindaco Elio Cortolezzis, coadiuvato dalla competenza e dall’eccellente scelta delle pubblicazioni del direttore didattico Diego Zucchiatti e  dalla generosa disponibilità e passione della maestra Caterina De Marchi, nel ruolo di bibliotecaria per oltre vent’anni. Ecco alcuni spunti tratti da una lettera che risale al giugno 1953 scritta da un anonimo turista che si firma semplicemente “Viator”.
    «Conosco Treppo Carnico e lo visito da molto tempo, mai è stato così bello come quest’anno con le graziose case, le villette che si stendono sulla strada di lucente porfido in mezzo alla valle tutta prati e boschi. Ma oggi ho fatto la scoperta di una biblioteca che non ha concorrenti in tutta la Carnia. A sinistra di chi arriva, occhieggia civettuolo con i caldi toni rosso arancione sullo sfondo di un verde fresco, un modernissimo complesso edilizio, ad ampi finestroni aperti su un meraviglioso scenario naturale. Sono le nuove bellissime scuole … Salgo le scale di marmo. Trovo una porta aperta su una stanza dove negli scaffali si allineano centinaia e centinaia di libri. Mi viene incontro gentile e premurosa una maestra. E’ la bibliotecaria che mi fa da guida e mi dà le notizie che cerco. … Le 1600 pubblicazioni sono divise in XVII sezioni: Collane tecniche, scientifiche, divulgative, d’arte, romanzi dei migliori autori italiani e stranieri, romanzi per giovinette, letteratura classica, infantile; c’è un libro per tutti. Il successo presso i lettori è stato immediato; in poco più di un anno sono stati dati in lettura 2400 volumi. Si noti che il paese conta 860 abitanti. Non a caso è venuto questo successo: me ne rendo conto esaminando la scelta accuratissima e varia delle pubblicazioni, tutte edite negli ultimi cinque anni ed alcune appena uscite dalla tipografia. ….. «Dove avete trovato i fondi?» chiedo. Si tratta infatti di acquisti che superano nettamente un milione di lire. Penso al Comune ed ai tagli dei boschi. Non è così. La biblioteca è sorta e si mantiene con le offerte dell’emigrante, dell’operaio semplice e di qualche ente generoso. Il Comune ha dato in tutto 50.000 lire. Il merito è di questa tenace e laboriosa intelligente popolazione e del dinamico suo Sindaco, Elio Cortolezzis. E’ veramente un primato. …»
    In quegli anni Treppo non temeva confronti dal punto di vista delle proposte e delle occasioni di riferimento culturale.

    Nel 1987, dopo un intervento di ristrutturazione e miglioramento degli spazi, la biblioteca venne intitolata ad Elio cav. Cortolezzis e ospitata al primo piano del palazzo ottocentesco, sede dell’attuale Galleria d’Arte Moderna “Enrico De Cillia”, situato in via Matteotti a fianco al municipio.

    Dal 12 febbraio 2016, dopo quasi due anni di inattività, la biblioteca comunale ha trovato la sua nuova sistemazione negli spazi ricavati al secondo piano dell’edificio storico che ha ospitato per molti anni la casa canonica – risalente alla seconda metà del 18° secolo – posto alla sinistra del municipio. Un ambiente accogliente dove l’antico si fonde perfettamente al moderno, come l’arco in tufo rinvenuto durante i lavori, che essendo all’ingresso rappresenta nel modo più significativo il passaggio tra vecchio e nuovo, simbolicamente la trasmissione del sapere tra generazioni passate e future.
    Da ben 65 anni a servizio non solo della nostra comunità; una presenza discreta sul territorio, in cui trovare e ritrovarsi. Un servizio prestiti capace di offrire una vasta scelta di materiale anche grazie al prestito inter-bibliotecario.
    A disposizione del pubblico oltre 6700 volumi, di cui una buona parte di recente acquisizione, un ricco fondo di interesse locale ed artistico ed inoltre una notevole varietà di collane enciclopediche delle case editrici più conosciute.
    Nel corso degli anni particolare attenzione è stata data anche ai libri per ragazzi, come scelta precisa e mirata di avvicinarli al libro, alla lettura e alla biblioteca. A tale scopo sono stati predisposti vari momenti in cui la biblioteca è stata al centro di contatti formativi con le scuole locali predisponendo alcune animazioni del libro, affidate alla bravura di compagnie teatrali. In quest’ottica si è attuata anche una collaborazione che ha portato a realizzare con i bambini e i ragazzi del paese due murales raffiguranti due leggende tipiche del luogo (si possono trovare i testi completi delle narrazioni, corredati dalle foto delle due iniziative, nella sezione fatti e leggende).

    Dal 1997 il Comune aveva affidato la gestione all’Associazione Culturale Elio cav. Cortolezzis, che porta lo stesso nome del fondatore della biblioteca, poi alla Nuova Pro Loco di Treppo Carnico e, attualmente con la nuova riapertura, al Panificio cooperativo Alto Bût s.c.a.r.l., riconfermando l’incarico ad Angela Cortolezzis bibliotecaria ininterrottamente dal 1983. Da segnalare inoltre le due postazioni informatiche Pasi che ormai da diversi anni la Regione ha messo a disposizione per venire incontro alle nuove esigenze degli utenti.

    Notizie tratte da:
    50° di fondazione della biblioteca comunale 1951 – 2001
    Raccolta e ristampa dei bollettini parrocchiali.

  • LE PUBBLICAZIONI

    • Ristampa del libro “L’anno di occupazione Austriaca a Treppo Carnico 28 ottobre 1917 – 5 novembre 1918” di Silvio Plazzotta – 1998; Edito dall’Associazione Culturale e Biblioteca comunale “Elio cav. Cortolezzis”

    • Volume contenente gli atti del convegno tenutosi a Treppo Carnico il 2 agosto 1998 “Tradizioni, Società e Cultura in Val Pontaiba”;

    • “La noste Valade” – Raccolta e ristampa in due volumi dei bollettini parrocchiali di Treppo, Ligosullo e Tausia a partire dal 1951 al 1999; Edito dall’Associazione Culturale e Biblioteca comunale “Elio cav. Cortolezzis”

    • “TREP E I TEUS – immagini di un secolo di vita” – opera fotografica a cura di Angela Cortolezzis, Maurizia Plos e Manuela Quaglia – 2002; Edito dall’Associazione Culturale e Biblioteca comunale “Elio cav. Cortolezzis”

    • “Non ci credo alle streghe, però…- In Carnia alla scoperta di donne dai potei speciali” di Manuela Quaglia – 2009; Edito dall’Associazione Culturale e Biblioteca comunale “Elio cav. Cortolezzis”

    • “Fotografi della Carnia tra ‘800 e ‘900” di Chiara Brocchetto – 2006; Edito dall’Associazione Culturale e Biblioteca comunale “Elio cav. Cortolezzis”

    • “Pievi, Chiese e Religiosità – Visita pastorale del vicario patriarcale Agostino Bruno nella Carnia d’inizio ‘600” di Sara Maieron – 2007; Edito dall’Associazione Culturale e Biblioteca comunale “Elio cav. Cortolezzis”

    • “Nelut e Peçon” di Manuela Quaglia, illustrazioni di Laura Candotti, schede didattiche di Giuliana Vidale e Manuela Quaglia, schede operative di Julia Artico – 2009. Edito dall’Associazione Culturale e Biblioteca comunale “Elio cav. Cortolezzis”

  • ORARI E CONTATTI

    La Biblioteca comunale è aperta al pubblico il martedì e il venerdì dalle 17.00 alle 18.30. Per informazioni:

     biblioteca.treppocarnico@virgilio.it
     Ricerca libraria su banca dati
    0433-777023 / fax 0433-777331 (Municipio)