MARIA TERESA DE ZORZI

(Udine, 1929)

Maria Teresa De Zorzi ha iniziato l’attività artistica nella sua città natale con il maestro Fred Pittino e ha continuato a Bologna con il professore Antonio Mazzotti. Sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Nel 1984 ha fondato con l’artista Dora Bassi e la storica Roberta Corbellini il Comitato Friulano D&A (Donna & Arte) ora DARS (Donna Arte Ricerca Sperimentazione), gruppo fondatore e membro della IAWA (International Association Women in the Art). Attualmente vive a Marina di Carrara.

Nel contesto dei pittori che rappresentano la tendenza astratta in Friuli, Maria Teresa De Zorzi si colloca in un percorso di ricerca contrassegnato da apporti culturali e contatti che le hanno consentito di approdare, gradualmente, a una sigla personale di sintesi geometriche, completamente svincolate dal retaggio figurativo delle lunghe esperienze precedenti.

Vanno ricordati i suoi studi di interni, con i motivi ricorrenti delle tende, che cominciavano ad offrire lo spunto per le prime stilizzazioni, orientate verso l’esperienza dell’astrazione. E’ giunta così alla sequenza di bande colorate, disposte ritmicamente nello spazio, con raffinati effetti timbrici e luminosi, che costituiscono il suo linguaggio pittorico specifico. Per quanta riguarda l’attività della De Zorzi sul piano culturale va ricordata la conduzione della stamperia litografica “La zebra”, dove operarono molti artisti della Regione per realizzare le proprie grafiche.  La De Zorzi è presente nella Galleria De Cillia con l’opera Lendava/Primavera 815/87, un olio di cm 50×40, eseguito fra il 1981 e il 1987. Opera questa che esemplifica efficacemente con il variare delle tonalità dei verdi e dei gialli e le gradazioni luministiche il concetto estetico della pittrice.

Per accedere ad ulteriori dati relativi alla catalogazione del quadro consultare il sito www.beniculturali.regione.fvg.it.